Sportello di Orientamento in Itinere (Biennio) – fasi del percorso

In continuità con quanto fatto negli anni precedenti e in conformità al progetto approvato nel Collegio docenti del 10 ottobre 2023, è attivo il percorso di Orientamento in Itinere rivolto agli studenti del biennio.

Si ricordano le procedure necessarie all’attivazione dello sportello di orientamento in itinere:

Il coordinatore

1. contatta la famiglia per un colloquio preliminare segnalando quanto emerge dalle valutazioni del Consiglio;
2. in alternativa viene contattato dalla famiglia o dallo studente stesso per mettere in evidenza una situazione di difficoltà;
3. consegna alla famiglia l’informativa della privacy che deve essere firmata dai genitori/tutori dell’alunno;
4. segnala al referente il nominativo dello studente la cui famiglia ha acconsentito all’avvio del percorso attraverso la mail counseling-orientamento@liceocasiraghi.edu.it

Il referente

1. segnala all’educatore i nominativi e concorda con lui un calendario dei colloqui;
2. informa i coordinatori della data e dell’ora del colloquio;
3. concorda con l’educatore il percorso orientativo per lo studente;
4. restituisce al coordinatore l’esito dei colloqui e del percorso orientativo.

L’educatore

1. riceve lo studente e ritira l’informativa della privacy firmata dai genitori/tutori;
2. svolge il primo colloquio orientativo con lo studente;
3. fissa uno o più eventuali colloqui successivi per accompagnarlo lungo il percorso d’orientamento;
4. concorda con il referente il percorso per lo studente.

A differenza dello Sportello Psicologico, che è aperto a studenti, docenti e genitori, lo Sportello Orientamento Biennio, per un accordo e scelta stipulati dal nostro Istituto, è uno spazio riservato ai soli studenti.

Lo Sportello Orientamento ha infatti finalità legate alla rimotivazione, all’ascolto, all’accompagnamento e all’individuazione dei punti di forza e dei punti di debolezza del/la ragazzo/a.

Situazioni particolari vengono indirizzate allo Sportello Psicologico previo consenso della famiglia.

L’operatore non è autorizzato a avere contatti diretti con i coordinatori e con le famiglie.

La referente per l’Orientamento in Itinere

prof. Elena Queto