Il contenuto della circolare numero 208 è riservato.
A partire dal giorno 2 dicembre 2024, il Liceo Casiraghi adotta un nuovo modello didattico-organizzativo, già applicato in più scuole, pensato all’interno del nostro Istituto anche per dare realizzazione concreta agli investimenti operati con il PNRR.
L’attività di progettazione è stata avviata con l’avvento dei fondi derivanti dal PNRR quando le scuole sono state chiamate a rivedere la didattica prevedendo la possibilità di utilizzare gli strumenti che potevano essere acquistati con i nuovi fondi.
Un nutrito gruppo di docenti delle diverse discipline, su mandato del Collegio, ha predisposto un progetto da applicare alle classi del primo biennio. In sintesi, il nuovo modello didattico-organizzativo prevede che ai docenti siano assegnati spazi o ambienti di apprendimento con all’interno degli strumenti da poter utilizzare nel corso delle lezioni. Le aule, attrezzate secondo le richieste dei diversi dipartimenti di materia, sono state destinate alle diverse discipline, questo comporta un grosso cambiamento rispetto al passato: le studentesse e gli studenti dovranno spostarsi autonomamente da un ambiente all’altro.
L’opera di ristrutturazione degli ambienti, cominciata questa estate, proseguirà durante tutto quest’anno e per i prossimi anni, sia con gli investimenti del PNRR, sia per opera di docenti ma soprattutto studenti, che dovranno diventare veri innovatori e creatori dei loro spazi per un apprendimento più consapevole.
Questo rinnovamento dovrebbe comportare il passaggio graduale da un modello di scuola centrata sull’insegnamento trasmissivo, ad una didattica che pone l’apprendimento attivo, collaborativo e laboratoriale al centro. Come insegnano le neuroscienze, queste nuove modalità dovrebbero favorire l’attuazione di modelli didattici funzionali a processi di insegnamento e apprendimento attivo in cui gli studenti possano sempre più divenire attori principali, responsabili e motivati nella costruzione dei propri saperi.
Aspetti organizzativi e orario
Al fine di rendere più semplice il passaggio al nuovo modello didattico-organizzativo si forniscono le indicazioni che seguono.
- A differenza del passato, l’orario delle lezioni indicherà oltre alla materia di insegnamento dell’ora, anche l’aula in cui la lezione si svolgerà.
- Le aule sono contrassegnate dal nome della disciplina e da un numero progressivo, in quanto le aule delle diverse discipline possono essere dotate di strumentazione diversa.
- Gli studenti e i genitori potranno visionare la mappa delle aule che verrà prossimamente pubblicata.
- I docenti all’inizio dell’ora devono recarsi presso la postazione del collaboratore al piano per prelevare la chiave dell’aula nell’armadietto portachiavi.
- I docenti rispettano con precisione l’orario di fine lezione per permettere agli studenti di arrivare in tempo alla lezione successiva.
- Prima di congedare la classe il docente verifica che lo spazio sia pulito e in ordine e, se lo ritiene, dà disposizioni agli studenti affinché provvedano al riordino. Il docente verifica inoltre che gli arredi e i materiali non abbiano subito danneggiamenti, segnalando eventuali irregolarità sul registro elettronico.
- Quando un’aula resta vuota e il docente deve allontanarsi, è tenuto a chiudere l’aula e depositare la chiave nell’apposito contenitore.
- Al cambio d’ora l’aula di destinazione deve essere raggiunta dal gruppo classe in forma compatta nel minor tempo possibile.
- Durante lo spostamento gli studenti dovranno portare con sé i propri effetti personali nell’aula (o nel laboratorio) dell’ora successiva, se necessario, gli oggetti possono essere riposti nel proprio armadietto. Gli armadietti dovranno essere chiusi con lucchetti personali degli studenti.
- Durante lo spostamento degli alunni al cambio d’ora i docenti che restano in aula dovranno attendere la classe in arrivo davanti alla porta, vigilando i movimenti degli alunni in uscita, in transito e in arrivo.
- Gli studenti che dovessero avere la necessità di recarsi ai servizi durante il cambio dell’ora dovranno prima raggiungere l’aula di destinazione e chiedere l’autorizzazione al docente.
- I collaboratori scolastici, ciascuno nella postazione assegnatagli, sono tenuti a vigilare sul corretto comportamento degli alunni durante gli spostamenti. Nel caso un collaboratore notasse singoli o gruppi di studenti fermi o in giro per la scuola senza giustificazione è tenuto a segnalarlo immediatamente alla Vicepresidenza.
Si ringraziano anticipatamente tutte le Componenti dell’Istituto per la collaborazione.
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